Atto II
Intermezzo d'arpa

Contesto narrativo
L’arpa risuona, creando un’atmosfera di mistero e fascino nel momento di pausa che segue la scena tra Didone ed Anna. Le note dolci e malinconiche si diffondono nell’aria come un sussurro, evocando immagini di passioni segrete e dolori nascosti.
Le corde dell’arpa vibrano, come se volessero narrare una storia di amore impossibile, segnata da un destino incerto e le sfide più ardue. Il loro suono evoca emozioni profonde e pensieri inconfessati, creando un ponte tra il passato e il futuro.
L’intermezzo dell’arpa si insinua nella narrazione, come una parentesi di contemplazione e riflessione, anticipando l’amore che sta per sbocciare tra Enea e Didone.
La sua struggente melodia sembra suggerire che ogni grande passione nasce dalla sofferenza, dall'angoscia e dal sacrificio.
Così l'arpa continua a suonare, creando un'atmosfera sospesa ed avvolgente, in cui i destini degli uomini e degli dei, le passioni e le virtù, si intrecciano. E l'ascoltatore, cullato dalla melodia, viene trasportato in un mondo di emozioni e sentimenti, tra le sfumature dell'amore e della vita.
titolo: Intermezzo d’Arpa
di: Dario Pagano


